AREZZO – Il pensiero di trentacinque studiosi,
economisti, sociologi e politici è stato riunito a settant'anni dal Codice di
Camaldoli per riflettere sul ruolo dei cattolici nell'attuale scenario
italiano. Questo intenso lavoro è merito di Francesco Gagliardi e Nicola
Graziani che hanno realizzato il libro "Una buona stagione per l'Italia.
Idee e proposte per la ricostruzione integrale del Paese e dell'Europa",
che si pone l'obiettivo di strutturare un nuovo progetto culturale per una
ripartenza del cattolicesimo politico. Questa opera sarà presentata per la
prima volta ad Arezzo direttamente dai suoi due autori in occasione di un
incontro in programma venerdì 20 maggio, alle 18.00, presso la Sala Grande di
Giustizia del Vescovado, organizzato dalla collaborazione tra la Diocesi e
altre associazioni del territorio come Acli, Mcl, Cisl, Centro Studi
"Amintore Fanfani" e Centro Pastorale del Laicato.
I protagonisti di questo appuntamento saranno Gagliardi,
giornalista e studioso di media, e Graziani, inviato dell'Agenzia Italia e
decano dei quirinalisti, due professori della Pontificia Università
della Santa Croce che hanno curato questa pubblicazione per dar vita ad
una sorta di vademecum per i cattolici impegnati in politica, grazie alla
collaborazione di trentacinque autori accomunati dalla dottrina sociale della
chiesa (da Gianfranco Astori, consigliere del presidente della Repubblica
Mattarella, a Stefano Zamagni, esperto di mercato e terzo settore). «Il Codice di Camaldoli - scrivono i due
curatori, - è stato una fonte essenziale
per la rinascita democratica del Paese nel dopoguerra. Questo libro vuole
offrire un contributo per una ripartenza dei cattolici nella società e in
politica, dunque gli interventi raccolti ambiscono ad offrire spunti di
riflessione per la ricostruzione morale, civile, politica ed economica
dell'Italia e dell'Europa trattando le questioni strategiche da risolvere per
far uscire il Paese dalla crisi nella quale è precipitato».
"Una buona stagione per l'Italia" è motivato dal
desiderio di offrire una via alternativa alla ricostruzione del
Paese, ripristinando un clima di fiducia tra cittadini e istituzioni,
e spingendo la politica ad occuparsi dei problemi più urgenti
come lavoro, debito pubblico, lotta alla corruzione e all'evasione
fiscale. Per raggiungere questo obiettivo è implicito l'invito ad impegnarsi
rivolto a tutta la comunità cittadina, da chi fa politica di professione al
laicato cattolico. Le riflessioni e le parole di Gagliardi e Graziani, moderate
dal professor Paolo Nepi, saranno anticipate dal saluto di monsignor Riccardo
Fontana, vescovo di Arezzo, e dall'introduzione di Andrea Gallorini e di
Giovanni Grasso del Centro Studi "Amintore Fanfani".
Arezzo,
lunedì 16 maggio 2016
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