AREZZO – Concerti,
masterclass e mostre per la prima edizione dell’Arezzo Guit Fest. La rassegna, organizzata
dalla scuola Proxima Music, è interamente dedicata alla chitarra classica e rappresenta
un appuntamento unico nel suo genere che permetterà di riunire in città alcuni
dei maggiori interpreti italiani di questo strumento. L’Arezzo Guit Fest si
terrà da venerdì 18 a domenica 20 ottobre e si svilupperà attraverso un variegato
programma di iniziative interamente ospitate dal teatro Virginian in via de Redi,
proponendo momenti aperti all’intera cittadinanza e momenti specifici di
formazione per musicisti provenienti da tutta la penisola.
I due grandi
protagonisti dell’edizione inaugurale saranno il veronese Christian Saggese e il
bresciano Giulio Tampalini, vincitori di decine di concorsi di livello internazionale
e protagonisti sui palchi di tutto il mondo. «Il festival - spiega Alessandro
Bertolino, direttore di Proxima Music, - nasce dalla volontà di riunire i
maestri internazionali della chitarra classica per far vivere tre giornate di concerti
e di formazione. L’ambizione è di fare dell’Arezzo Guit Fest un appuntamento
annuale capace di configurarsi come un evento di riferimento per musicisti e
appassionati da ogni zona d’Italia».
Il cuore del primo Arezzo
Guit Fest sarà il concerto dal titolo “Duo Together” che, alle 21.15 di sabato
19 ottobre, vedrà Saggese e Tampalini unire i rispettivi strumenti per proporre
un percorso nella storia della chitarra classica a partire dal diciottesimo
secolo, attraverso una reinterpretazione dei brani di alcuni dei maggiori musicisti
della storia. A dividersi il palco saranno due artisti noti in tutto il mondo: il
primo è stato indicato dal quotidiano spagnolo El Pais come uno tra i migliori
chitarristi d’Europa ed è tra i massimi esperti di tecnica chitarristica, mentre
il secondo è conosciuto tra i grandi maestri del suo strumento, è docente al Conservatorio
di Adria ed ha oltre venticinque dischi all’attivo. Il progetto musicale di “Duo
Togheter” arriva al Virginian dopo aver riscosso consensi ed apprezzamenti in altri
importanti festival italiani, dunque rappresenta un’occasione imperdibile per
tutti gli appassionati di musica; i posti sono limitati, dunque l’invito di Proxima
Music è ad effettuare in anticipo la prenotazione, scrivendo a info@arezzoguitarfest.it.
Per tutti i tre giorni
della rassegna, inoltre, Saggese e Tampalini terranno una masterclass di
specializzazione che permetterà a chitarristi già esperti di perfezionare il loro
suono attraverso lezioni individuali. Il programma del festival sarà
ulteriormente arricchito con altri due appuntamenti ad ingresso gratuito in
calendario nel giorno conclusivo. A partire dalla domenica mattina sarà
allestita una mostra di liuteria con le opere dei maestri liutai italiani e con
la possibilità di una prova acustica degli strumenti, mentre il pomeriggio alle
17.30 si terrà un secondo concerto tenuto da Carlotta Dalia. La ventenne chitarrista
grossetana, ritenuta tra i più promettenti talenti italiani, suonerà alcune delle
chitarre in esposizione e presenterà il suo nuovo disco con musiche di Weiss,
Scarlatti e Bach. «La presenza congiunta di Saggese, Tampalini e Dalia -
aggiunge Emanuele Massotti, direttore artistico di Proxima Music, - permette
all’Arezzo Guit Fest di poter subito vantare un livello chitarristico d’eccellenza.
I concerti rappresenteranno un’occasione per ogni cittadino per vivere le
emozioni e le suggestioni che possono essere regalate dalle semplici vibrazioni
delle sei corde di una chitarra classica».
Arezzo, martedì 8 ottobre
2019
Nessun commento:
Posta un commento