AREZZO – Una giornata dedicata
a prevenzione, cura e riabilitazione dall’ictus cerebrale. L’iniziativa è
promossa all’Istituto di Agazzi e martedì 29 ottobre proporrà un percorso di
approfondimento, informazione e documentazione su una malattia che ogni anno
registra quasi centomila nuovi casi. L’evento, strutturato come un Open Day e aperto
alla libera partecipazione di tutti, cade in occasione della Giornata Mondiale
per l’Ictus e segue le indicazioni specifiche fornite da ALICe - Associazione per
la Lotta all’Ictus Cerebrale.
Dalla mattina alle 10.00 al pomeriggio alle 16.00,
medici e professionisti saranno così a disposizione dei cittadini per parlare della
prevenzione attraverso un corretto stile di vita, del riconoscimento e del
trattamento precoce, della riabilitazione e delle pratiche successive alla
patologia (attività fisica, reinserimento sociale e familiare, ritorno al
lavoro e alla guida, cure periodiche per mantenere l’autonomia e altro). «“Prevenire
e vivere dopo l’ictus” - commenta il dottor Alessandro Giustini, consulente
scientifico del centro di riabilitazione di Agazzi, - è il motto di tutta una giornata in
cui valorizzeremo il ruolo di movimento e attività motoria che, collegati al
controllo del peso e all’alimentazione, sono fondamentali sia in fase di
prevenzione dell’ictus che in fase di riabilitazione alla vita quotidiana».
L’appuntamento prevede
l’accoglienza all’Istituto di Agazzi da parte della dottoressa Alessandra Testa,
responsabile dell’area riabilitativa, e di altri professionisti che
accompagneranno tra le varie attività in programma. Oltre alla misurazione
della pressione arteriosa, la giornata fornirà infatti la possibilità di vivere
occasioni di informazione su svariate tematiche: il neurologo Raffaele Spidalieri
approfondirà i fattori di rischio, le manifestazione sintomatologiche dell’ictus
e le terapie appropriate, la nutrizionista Cristina Billi e la dottoressa
Claudia del Tongo tratteranno gli aspetti relativi all’attività fisica e all’alimentazione,
lo psicologo Gabriele Rossi spiegherà le problematiche psicologiche e
relazionali per la persona colpita da ictus e per i familiari, e la fisiatra Laura
Tosi affronterà il programma riabilitativo personale e il reinserimento
sociale. Ulteriori focus saranno dedicati al linguaggio, alla deglutizione e alle
capacità cognitive, mentre alle 14.00 è in programma una dimostrazione di
attività motoria e sportiva specifica per persone con menomazioni funzionali e
disabilità. Nel corso dell’evento, infine, i presenti saranno accompagnati in
brevi visite e dimostrazioni all’interno dell’Istituto di Agazzi per conoscere
i percorsi di cura previsti dalla struttura e per visionarne le apparecchiature
tecnologiche e robotiche. «L’evento - continua Giustini, - vedrà la presenza
di psicologi, fisioterapisti, logopedisti, dietologi e neuropsicologi che
saranno a disposizione dei cittadini. L’ambizione è di fornire un’utile occasione
per acquisire informazioni e consapevolezza su una patologia che colpisce tante
persone ma che, con piccole accortezze, può essere arginata».
Arezzo,
giovedì 24 ottobre 2019
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