PISA –
Due nuovi percorsi post-diploma ITS per formare i futuri tecnici superiori dell’agribusiness
toscano. La proposta didattica, rivolta a ragazzi tra i 18 e i 29 anni, sarà
presentata all’Istituto Santoni di Pisa nel corso di un Open Day in programma
alle 9.00 di venerdì 4 ottobre dove sarà possibile ottenere tutte le
informazioni sulle lezioni e sulle prospettive professionali attraverso un primo
incontro con i docenti e con le aziende coinvolte. I corsi presentati nel corso
della mattinata saranno “Gastronomo - Marketing e valore per le filiere di
qualità della Toscana” e “Farmer 4.0 - Innovazione delle produzioni e
trasformazioni agrarie, agroalimentari e agroindustriali”, due proposte al via
dal mese di ottobre che si svilupperanno nel biennio 2019-2021 e che
coinvolgeranno un totale di cinquanta giovani.
Entrambi i percorsi sono
organizzati dalla Fondazione Its Eat - Eccellenza Agroalimentare Toscana e sono
animati dalla stessa duplice finalità: valorizzare le eccellenze del made in
Tuscany attraverso una maggior competitività nei mercati internazionali e fornire
ai giovani una reale opportunità lavorativa in ruoli innovativi di cui le
imprese del settore hanno evidenziato il bisogno. Quest’ultimo obiettivo sarà perseguito
attraverso il coinvolgimento diretto delle aziende impegnate nell’agribusiness
che porteranno il loro contributo nelle 1.200 ore di lezioni in aula e,
soprattutto, nelle 800 ore di tirocinio che permetteranno agli allievi di maturare
esperienze direttamente sul campo. Un ulteriore collegamento con il mondo del
lavoro è garantito dalla possibilità di frequentare stage all’estero,
permettendo così agli allievi di acquisire competenze e tecniche in contesti
differenti da quelli locali.
Entrando nello specifico
dei due corsi, il Tecnico Superiore diplomato da Farmer 4.0 avrà le conoscenze
per lavorare presso imprese, industrie o studi professionali negli ambiti della
programmazione e gestione della produzione, del controllo di qualità, della ricerca
e sviluppo, e dei sistemi di gestione integrata, potendo anche utilizzare le
tecnologie innovative dell’agricoltura di precisione (droni, sensori, gps…). Il
Gastronomo, invece, avrà la responsabilità della valorizzazione delle filiere
di qualità della Toscana, con competenze approfondite nella comunicazione
relativamente al consumo alimentare e nella promozione di prodotti e territori,
ponendosi al servizio delle maggiori realtà alberghiere, della Grande
Distribuzione Organizzata e, in generale, della ristorazione collettiva. La qualità
formativa dei percorsi che saranno presentati il 4 ottobre a Pisa è stata
confermata dal cofinanziamento dal MIUR
e dalla Regione Toscana a valere sul POR FSE 2014-2020, e dall’inserimento nell’ambito
del progetto GiovaniSì della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani. «I
giovani possono portare un forte contributo alla crescita del settore
agroalimentare locale - spiega Paola Parmeggiani, direttrice di Its
Eat, - trovando un’occupazione stimolante, innovativa e a stretto contatto
con la tecnologia».
Pisa,
giovedì 3 ottobre 2019
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