AREZZO – Il basket
integrato della Scuola Basket Arezzo ha iniziato il suo nono anno di attività. Questo
progetto sociale fornisce la possibilità di giocare a pallacanestro e di fare
sport a ragazzi con disabilità fisiche, intellettive e relazionali a cui viene
proposto un programma di allenamenti in cui sono coinvolti anche i cestisti
delle varie squadre del settore giovanile, andando così a configurare uno dei
fiori all’occhiello della società aretina. Il percorso ha preso il via al
palasport “Mario d’Agata” dal mese di ottobre ed è proposto ad atleti di ogni
età in modo completamente gratuito in virtù del sostegno dello sponsor Bm
Centro Tecnico che, fin dalla prima stagione, ha sposato le finalità di questa
attività.
Il compito di curare
gli allenamenti è stato nuovamente affidato ai tecnici Paolo Bruschi e Federico
Fracassi che hanno rinnovato il loro impegno in forma volontaria e che stanno
ponendo le loro competenze a disposizione degli atleti coinvolti, permettendo
loro di vivere un’esperienza di sport, socializzazione, crescita e divertimento.
Oltre alla rinnovata collaborazione con la Caritas Diocesana e con La Casa di
Elena, la novità di questa stagione è rappresentata dalla sinergia avviata con
All Stars Arezzo Onlus che ha già portato i propri frutti con l’incremento del
numero degli atleti del basket integrato. Il gruppo storico della Sba è stato
infatti consolidato dall’innesto di alcuni ragazzi dell’associazione con sede
ad Agazzi che stanno muovendo i loro primi passi nella pallacanestro, con circa
venti giocatori che si stanno ora allenando insieme. Questa unione ha dunque
favorito un’ulteriore crescita del basket integrato, motivata dall’obiettivo di
andare a costituire una vera e propria squadra che in futuro possa rappresentare
la città di Arezzo in partite e tornei del circuito Special Olympics. «Il
basket integrato - spiega Fracassi, - nasce per far vivere le emozioni e
i valori dello sport anche a chi ha disabilità, proponendo esperienze di gioco comuni
con atleti senza disabilità e fornendo così le basi motorie e tecniche per
allenarsi, per giocare e per divertirsi. La costituzione di una squadra rappresenta
uno degli obiettivi di questo progetto, per permettere agli atleti di vivere
anche le emozioni garantite dall’incontro e dal confronto con altre realtà: questa
finalità ci accomuna con All Stars Arezzo Onlus, con cui siamo felici di aver
avviato una collaborazione che stimolerà un ulteriore passo in avanti del
nostro movimento di basket integrato».
Arezzo,
mercoledì 23 ottobre 2019
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