AREZZO – Danza, arte, spettacolo e turismo si
sono uniti nella quarta edizione del concorso internazionale "Piero della
Francesca". L'evento, organizzato dall'associazione Progetti per la Danza
e condotto da Martina Lo Piccolo, ha riunito ad Arezzo oltre quattrocento
allievi e allieve di ventitre scuole da tutta Italia che si sono susseguiti sul
palco del Petrarca in cento coreografie nei vari stili del balletto. Il
concorso ha rappresentato un'importante occasione di incontro e di confronto,
sviluppandosi come una vera e propria gara in cui ogni esibizione è stata
valutata da una giuria formata da personalità come Carla Perotti del Teatro
Nuovo di Torino, Alen Bottaini dell'Accademia di Monaco di Baviera, Caterina
Mantovani della Scuola di Balletto dell'Opera di Vienna, Eugenio Buratti di
Dancer At Work di Firenze, Maria Luisa Buzzi di Danza&Danza e Barbara
Melica dell'International Dance Association.
Questi
professionisti hanno analizzato ogni coreografia stilando le classifiche delle
varie categorie e dei vari stili, e assegnando riconoscimenti alle
individualità più talentuose con provini, stage e altre opportunità formative
presso importanti accademie di danza italiane e straniere.
I principali
riconoscimenti sono spettati al Balletto Teatro La Fenice di Alessandria, alla
Scuola di Danza Giubilei di Città di Castello, alla Ravenna Ballet Studio, alla
Linda Magnini di Perugia, alla DanzArte di Agliana e all'Accademia Città di
Prato, mentre tra le scuole di Arezzo e provincia è emersa l'Etoile di
Francesco Neri. Il premio speciale "Piero della Francesca", infine, è
spettato ad un allievo della Effedanza School di Empoli. Grandi applausi sono
andati anche ai professionisti dell'International Dance Association e del Liceo
Coreutico "Germana Erba" del Teatro Nuovo di Torino che, ospiti della
Progetti per la Danza, hanno avuto l'onore di chiudere con le loro esibizioni una
maratona di sei ore ininterrotte di balletti. «Il concorso Piero della Francesca archivia una quarta edizione da
record - commenta Anna Pagano, presidente di Progetti per la Danza. - Oltre all'altissimo livello artistico
dell'evento, abbiamo registrato centinaia di presenze da tutta Italia che, per
l'intero fine settimana, hanno vissuto Arezzo e hanno garantito un importante indotto
economico alla città».
Il "Piero della Francesca" ha rappresentato
l'occasione per avviare un gemellaggio artistico e formativo tra la Progetti
per la Danza e l'Accademia di Monaco di Baviera, che permetterà all'associazione
aretina di organizzare all'interno della scuola tedesca diretta da Bottaini uno
stage dal 21 al 25 aprile in vista della Giornata Mondiale della Danza 2017. La
Progetti per la Danza, infine, ritornerà a riunire ad Arezzo il meglio del
balletto italiano e internazionale in occasione del campus InDanza&InArte che,
per tutta una settimana nel prossimo luglio, porterà in città le lezioni di
grandi professionisti come Fabio Crestale de l'Opera di Parigi.
Arezzo,
martedì 13 dicembre 2016
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