AREZZO – Accompagnata dall'entusiasmo di pubblico e di
critica, Arezzo&Fotografia si avvia verso la conclusione. Nel corso della
settimana le quindici sedi espositive della mostra, dislocate in tutto il
centro storico di Arezzo, hanno accolto un gran numero di visitatori che si
sono soffermati sia sulle immagini di fotografi noti in tutto il mondo che sugli
scatti di semplici appassionati. L'evento, organizzato dall'associazione
fotografica Imago, è stata caratterizzato anche da un forte taglio formativo,
con tante iniziative collaterali che hanno arricchito le mostre con l'obiettivo
di educare alla fotografia come forma di espressione artistica a portata
dell'intera cittadinanza. Gli appuntamenti conclusivi di Arezzo&Fotografia,
ospitati dalla sala conferenze dell'Imago in via Vittorio Veneto 33/20, saranno
due workshop tenuti da fotografi professionisti e caratterizzati da un taglio
molto tecnico: il primo sarà sabato 4 ottobre con una giornata dedicata al foro
stenopeico, mentre domenica 5 ottobre sarà rivolta alla creazione di un
portfolio artistico/professionale.
«Si
tratta di due importanti eventi - spiega Marco Bruni, presidente di Imago,
- con professionisti affermati a livello
nazionale e internazionale che metteranno la loro esperienza al servizio della
città di Arezzo. Ai due workshop potranno partecipare sia semplici appassionati
desiderosi di avere una formazione maggiormente tecnica su un tema come il foro
stenopeico, sia aspiranti fotografi interessati a acquisire le nozioni per
costruirsi il proprio portfolio».
"La macchina col Buco" è il
titolo dell'incontro in programma sabato dalle 9.45 alle 13.00 e dalle 15.00
alle 18.00: il workshop si incentrerà interamente sulla fotografia con foro
stenopeico, con una lezione pratica in cui vivere tutti i passaggi dalla
costruzione della macchina allo sviluppo in camera oscura. A tenere il laboratorio
saranno Moreno Purgatori, docente di Imago, e Roberto Lavini, esperto di
strumenti fotografici storici e antiche tecniche di stampa. La domenica sarà rivolta
a coloro che, consapevoli del loro talento fotografico, hanno intenzione di
imparare a realizzare un portfolio professionale con cui presentare le proprie
immagini in vista di un futuro lavoro. Il workshop, a numero chiuso per un
massimo di dieci persone dalle 9.45 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00, avrà
un docente d'eccezione come Frank Dituri, uno dei più importanti fotografi a
livello mondiale. Autore di molti libri di fotografia, Dituri ha esposto le
proprie immagini in Stati Uniti, Europa e Asia, con mostre personali alla
Biennale di Venezia, al Moma di Mosca e al Palazzo delle Esposizioni
di Roma, mentre come docente ha insegnato al Guggenheim Museum di New York e
alla Libera Accademia di Belle Arti di Firenze.
I workshop sono a
numero chiuso: per informazioni, costi e prenotazioni scrivere a
arezzoefotografia.workshop@gmail.com o contattare i numeri 338/21.29.402 o
347/33.86.100.
Arezzo,
giovedì 2 ottobre 2014
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