AREZZO – Babbo e mamma in vasca per imparare le tecniche del nuoto.
L’iniziativa è organizzata dalla Chimera Nuoto ed è rivolta ai genitori dei
bambini iscritti ai corsi di “Nuoto in famiglia” che, nelle ultime due
settimane di ottobre, potranno vivere un breve corso gratuito dedicato
esclusivamente a loro. L’obiettivo, infatti, è di far vivere un’esperienza
parallela a grandi e piccoli, per permettere ad entrambi di acquisire le basi
dello sport e la sicurezza in acqua. Il “Nuoto in famiglia” è un’innovativa
intuizione della società aretina che, posta tra il nuoto baby 0-4 anni e la
vera e propria scuola nuoto, si rivolge a chi ha tra i tre e i sei anni con un
percorso che parte insieme ai genitori e che li accompagna poi verso la piena
autonomia.
L’adulto è infatti una fonte di serenità e, seguendo i consigli
degli istruttori, aiuta i vari step di insegnamento del galleggiamento, dei
tuffi e del movimento in più stili. Progressivamente, il giovane nuotatore
acquista la capacità di stare da solo e trova la necessaria sicurezza per
continuare individualmente il percorso di crescita natatoria. Negli ultimi
giorni, i bambini del “Nuoto in famiglia” hanno raggiunto questa fase di
autonomia e così la Chimera Nuoto ha ora scelto di dedicare i propri sforzi
verso i genitori e di organizzare una serie di lezioni per permettere anche a
loro di imparare a nuotare. «Il “Nuoto in
famiglia” - commenta Marco Magara, direttore sportivo della Chimera Nuoto,
- vuole proporre un’esperienza comune a
genitori e figli. Mentre i bambini saranno impegnati nella loro lezione, in
questo corso gratuito anche i grandi staranno in vasca con un istruttore che
proporrà allenamenti adatti anche a chi ancora non sa nuotare».
Ottobre e novembre
saranno due mesi intensi anche per i nuotatori iscritti alla scuola nuoto, che
saranno impegnati in una serie di test, esercizi e piccole gare orientati a
valutare il loro livello di apprendimento. Le tradizionali lezioni termineranno
con occasioni in cui confrontarsi con gli altri e mettersi alla prova tra
tuffi, virate, partenze e stili diversi, permettendo così ad ogni allievo di
accorgersi dei suoi progressi e stimolandolo ad un costante miglioramento. Questa
fase, tra l’altro, rappresenta un momento di preparazione in vista del prossimo
“Saggio di Natale” quando il palazzetto del nuoto di Arezzo proporrà una vera e
propria gara tra tutti i bambini e i ragazzi della scuola nuoto. «La scuola nuoto solitamente non prevede
momenti di verifica - aggiunge Magara, - dunque andiamo a proporre una grande novità. Nelle prossime settimane
vogliono fornire ai nostri allievi un’ulteriore opportunità di apprendimento e
di miglioramento, rendendoli consapevoli dei progressi vissuti negli ultimi
mesi e favorendo un reale confronto con i coetanei».
Arezzo,
martedì 9 ottobre 2018
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