AREZZO
– Tra il vivaio e la
serie C, per l’Under18 Tecnoil della Sba ha preso il via una stagione dalle
forti emozioni. Questa squadra riunisce dieci cestisti tutti aretini che, nati
tra il 2001 e il 2002, nei prossimi mesi vivranno le loro ultime esperienze nel
settore giovanile prima del grande salto nella seniores e che dunque
rappresentano parte del futuro del basket cittadino. L’importanza riposta in
questa categoria è dimostrata dal fatto che la Sba ha deciso di affidarne la
guida allo stesso tecnico della C, Giuseppe Delia, dando così vita ad un comune
progetto tecnico e tattico per permettere ai giovani dell’Under18 Tecnoil di
farsi trovare pronti quando saranno chiamati tra i “grandi”.
Elia Baracchi,
Stefano Calzini e Matteo Fascetto Sivillo sono i tre ragazzi che già si
allenano anche con la prima squadra, ma nel corso dell’anno tutti avranno
l’opportunità di vivere un confronto di più alto livello. «In accordo con la società - commenta Delia, supportato negli
allenamenti da Mirko Pasquinuzzi, - abbiamo
voluto dare continuità tra Under18 e prima squadra. Ogni allenamento è volto a
creare moduli e mentalità condivisi, lavorando per permettere al gesto tecnico
individuale di inserirsi in un contesto tattico di squadra per accompagnare
questi cestisti a raggiungere la definitiva maturazione tecnica, tattica e
caratteriale. L’incontro con la prima squadra sarà proposto a tutti i nostri
atleti, andando a configurare per ognuno di loro l’emozione di allenarsi con i
“grandi” e lo stimolo ad un ulteriore miglioramento».
L’Under18 Tecnoil è impegnata nel
campionato regionale Gold che, con la riforma di questa stagione, rappresenta
il più importante torneo under alle spalle della sola Divisione Nazionale
Giovanile. Questa competizione riunisce alcune delle maggiori società della
Toscana e la Sba è intenzionata a giocare un ruolo da protagonista, con
l’obiettivo di piazzarsi ai vertici della classifica. Per riuscirvi farà
affidamento su un gruppo consolidato e affidabile che, oltre ai tre cestisti
già citati, fa affidamento anche su Mattia Castellucci, Michele Gilardoni,
Amerigo Giommetti, Flori Madalin Nica, Leonardo Pratesi, Giorgio Rossi e Pietro
Vannini. «Il primario obiettivo è la
crescita individuale e di squadra - continua Delia, - ma è scontato che scenderemo in campo per vincere e per arrivare in
alto. La squadra ha già esperienza in campionati importanti, lavora insieme a
me da un anno e nelle amichevoli ha ben figurato: questi ragazzi possono
regalarsi grandi soddisfazioni in quella che, per molti, sarà l’ultima
esperienza giovanile».
Arezzo,
giovedì 25 ottobre 2018
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