AREZZO – Recuperare Villa Chianini per rilanciare
la vita del Pionta. L’invito parte dai Popolari per Arezzo che ritengono
importante la valorizzazione degli immobili in abbandono nel parco e nelle zone
limitrofe, favorendone la frequentazione e l’aggregazione come deterrenti anche
per episodi di microcriminalità. L’associazione riconosce l’impegno della
giunta nel provvedere ad interventi di illuminazione, manutenzione del verde e
ripristino dell’area giochi che hanno stimolato la frequentazione delle
famiglie, ma ora ritengono importante un altro passo in avanti per un ulteriore
messa in sicurezza. In questo senso, un edificio leopoldino posto sulla sommità
del colle come Villa Chianini potrebbe diventare il simbolo di questa
valorizzazione dell’area, con un intervento che l’amministrazione deve
promuovere in sinergia anche con Asl e Università.
La struttura attualmente
grava in uno stato di trascuratezza e degrado, ma in passato è stata sede di
uffici sanitari e centri diurni: i Popolari per Arezzo avanzano dunque la necessità
di riqualificarla in un’ottica sociale o culturale. «Nel
corso degli anni -
commentano i Popolari per Arezzo, - sono
stati effettuati interventi di recupero di edifici abbandonati in luoghi anche
meno accoglienti, con meno verde e più esposti ad inquinamento acustico ed
ambientale. Villa Chianini è un immobile di pregio, posto in mezzo ad un parco
e ben collegato alle strutture della Asl, all’università e al limitrofo Centro
Anziani: favorirne
l’assidua frequentazione può essere una strategia per rendere più
sicuro il Pionta e per scongiurare la microcriminalità».
La
proposta dei Popolari per Arezzo è duplice. La prima ha l’obiettivo di rendere
a Villa Chianini una funzione sociale configurandola per ospitare una Rsa per
anziani o come un nuovo centro di aggregazione dove favorire il confronto
intergenerazionale anche con attività e laboratori rivolti ai bambini,
stimolando così l’incontro, l’educazione e il rispetto verso le età più
trascurate e più deboli. L’altra proposta è invece di farne un luogo di
riscoperta e valorizzazione della storia del Pionta tra le memorie
archeologiche e gli scavi del vecchio duomo: la struttura può diventare sede di
un museo per ospitare i vari tesori emersi dal colle e una serie di pannelli in
cui spiegarne la storia. «L’investimento è consistente - aggiungono i Popolari per Arezzo, - ma è necessario per recuperare uno “scarto”
della nostra città. Villa Chianini è un patrimonio nel cuore del Pionta: va
riportata alla sua ottimale vocazione di socialità e va valorizzata al centro
di un percorso volto a configurare il parco come luogo di incontri culturali,
attività sportive ed altri eventi orientati all’aggregazione dei cittadini».
Arezzo,
sabato 6 ottobre 2018
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