AREZZO
–
Un progetto politico fondato su valori e su interventi concreti. Questo è il
manifesto con cui i Popolari per Arezzo hanno ufficialmente presentato la lista
con cui, alle prossime elezioni comunali, sosterranno il candidato a sindaco
Matteo Bracciali nella coalizione di centro-sinistra. L'obiettivo è di dar
seguito al percorso avviato nell'ultima legislatura dal consigliere comunale
Luigi Scatizzi, mantenendo viva quell'attenzione verso il territorio e verso i
bisogni della città che ha sempre caratterizzato l'impegno popolare. La lista
autonoma dei Popolari per Arezzo, contraddistinta da una forte radice cattolica
e associazionistica, vuole dunque portare avanti un progetto politico che nei
mesi scorsi è nato dall'ascolto e dalla condivisione dei cittadini, e che è
stato ora integrato dal contributo del Pd, di Arezzo in Comune e delle altre
forze presenti nella coalizione. «Un
progetto politico non si improvvisa - spiega Scatizzi, - ma nasce da un percorso di condivisione, di
conoscenza e di ascolto della città. Questo è il motivo che ci ha spinto a
realizzare una lista che, come dimostrato dal lavoro svolto negli anni
precedenti, sia fondata sui valori e sulla concretezza. L'amministrazione deve
tornare ad occuparsi delle persone e del bene comune, e proprio questo può
rappresentare il più prezioso contributo dei Popolari per Arezzo».
La lista dei Popolari per Arezzo sarà
composta da ventun uomini e undici donne, principalmente giovani, che hanno
accettato di condividere il progetto e di mettersi al servizio della città. Il
compito di guidare il gruppo dei candidati spetterà ad una testa di lista
composta da Andrea Gallorini e Giovanni Grasso (presidente e vicepresidente
dell'associazione Popolari per Arezzo), Roberto Tiezzi (rappresentante
dell'associazionismo cattolico in qualità di presidente dell'Mcl), Marco Feri
(rappresentante della sanità come primario dell'ospedale San Donato) e Daniele
Sanzi (rappresentante del mondo economico). «Siamo un gruppo rinnovato
- commenta Sanzi, - che rappresenta
l'intera città e che porterà avanti lo stesso impegno politico per una nuova
stagione per Arezzo e per gli aretini».
Nessun commento:
Posta un commento