MONTEVARCHI
(AR) – Un innovativo accordo per potenziare la sanità valdarnese. Ad averlo
stretto sono la SicurMedica di Montevarchi e l'Istituto Radiologico Valdarno di
San Giovanni Valdarno che hanno strutturato una collaborazione volta ad
integrare e a completare la rete dei servizi da rivolgere ai rispettivi
pazienti. Questa sinergia sarà ufficializzata e presentata nella serata di venerdì
24 aprile, in occasione di una cerimonia che vedrà la partecipazione delle
principali istituzioni della vallata, tra cui il sindaco di Montevarchi
Francesco Maria Grasso, il sindaco di San Giovani Valdarno Maurizio Viligiardi
e il sindaco di Terranuova Bracciolini Sergio Chienni. Tale presenza consolida
il già forte legame che SicurMedica e Istituto Radiologico Valdarno hanno instaurato
in oltre trent'anni di attività con il loro territorio, diventando un punto di
riferimento per i servizi sanitari e per il welfare. Alla serata, patrocinata
dalla Banca di Cambiano, sono stati invitati anche tutti i medici di base
valdarnesi a cui verranno illustrati i nuovi orizzonti operativi aperti da
questo innovativo accordo.
«La vicinanza
delle istituzioni - spiega Lapo Tasselli, presidente di SicurMedica, - rappresenta un presupposto di fondamentale
importanza per sviluppare la sanità valdarnese e per farne un modello di
eccellenza. In questo senso, la presenza dei sindaci e dei medici della vallata
sottolinea il valore dell'accordo siglato con l'Istituto Radiologico Valdarno e
l'importanza del nostro lavoro sul territorio».
Questa partnership,
permetterà ai due istituti di mettere in rete le rispettive competenze e di
dotarsi di nuovi macchinari. La SicurMedica, specializzata in medicina
specialistica e medicina del lavoro, ha già acquisito un nuovo ecografo ma
potrà poi contare sull'apporto diagnostico dell'Istituto Radiologico Valdarno
che vanta una sezione estremamente avanzata comprensiva di tac e risonanza
magnetica. L'integrazione dei rispettivi servizi permetterà ai cittadini
valdarnesi di godere di un unico referente in ogni ambito sanitario, con uno
snellimento delle procedure e con la professionalità coordinata dei medici
delle due strutture. «La collaborazione avviata
con l'Istituto Radiologico Valdarno - aggiunge Tasselli, - permette di estendere i servizi sanitari su
un territorio ancora più amplio, muovendo un passo in avanti per rispondere con
qualità ed efficienza a tutte le esigenze mediche dei cittadini della vallata».
Arezzo, giovedì 23 aprile 2015
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