MONTEVARCHI
(AR) – La sanità valdarnese adesso è più forte. Alla presenza di sindaci,
onorevoli e medici, è stata ufficialmente presentata una nuova sinergia volta a
migliorare e a completare i servizi sanitari della vallata attraverso la
collaborazione tra due strutture di Montevarchi e di San Giovanni Valdarno, la
SicurMedica e l'Istituto Radiologico Valdarno. L'accordo integra infatti il
settore di medicina specialistica al settore della diagnostica, dando vita ad
un unico soggetto in grado di rispondere a tutte le esigenze mediche dei
cittadini. L'importanza di questo passaggio è stata sottolineata dalla presenza
alla serata di tutte le principali istituzioni della vallata, dal sindaco
montevarchino Francesco Maria Grasso a quello sangiovannese Maurizio Viligiardi,
passando per l'onorevole Rolando Nannicini, esponente valdarnese alla Camera
dei Deputati che è stato accompagnato dalla moglie.
Dalle autorità è giunto un
plauso soprattutto per la collaborazione avviata tra le strutture di due diversi
comuni della vallata che, diventate ormai un punto di riferimento in ambiti
medici distinti (la SicurMedica in medicina specialistica e l'Istituto
Radiologico Valdarno in diagnostica), hanno unito le forze per garantire alla
sanità maggior rapidità e qualità.
Da sottolineare è anche la partecipazione all'appuntamento
di numerosi medici di base valdarnesi che hanno potuto approfondire i nuovi
orizzonti operativi aperti da questa partnership. «Si tratta di un accordo importante - ha spiegato Lapo Tasselli,
presidente di SicurMedica, - che
permetterà ai due istituti di mettere in rete le rispettive competenze e di
garantire un servizio sanitario completo. Particolarmente significativa, in
questo senso, è la sinergia avviata tra Montevarchi e San Giovanni Valdarno
che, nel corso della serata, ci ha permesso di godere della presenza dei
sindaci e dei medici di entrambi i comuni». La serata ha rappresentato
l'occasione anche per illustrare il nuovo assetto societario dell'Istituto
Radiologico Valdarno. Il neopresidente Marco Tavanti, insieme agli altri membri
del direttivo Marco Scrocca e Riccardo Scarafia, ha introdotto il progetto che
nei prossimi mesi porterà ad inaugurare un maxi-centro a San Giovanni Valdarno
con 4.500 metri quadrati tutti dedicati alla diagnostica e ai laboratori di
analisi. Garantendo così un ulteriore centro d'eccellenza alla sanità
valdarnese.
Arezzo, lunedì 27 aprile 2015
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