AREZZO
– La Ginnastica
Petrarca parte per l'Eurogym di Praga. L'evento rappresenta la principale
rassegna europea dedicata alla Gymnaestrada, la sezione della "Ginnastica
per Tutti" nata dall'unione tra ritmica e artistica, e da lunedì 18 a
sabato 23 luglio vedrà le atlete aretine esibirsi e confrontarsi su un
prestigioso palcoscenico internazionale. L'Eurogym non è animato da una
finalità competitiva ma è strutturato come una vera e propria festa che, con
cadenza biennale, vuole valorizzare il meglio di questa disciplina attraverso sei
giorni di grande spettacolo che, tra ginnastica e arte, sono capaci di attirare
migliaia di appassionati (nell'ultima edizione ad Helsingborg nel 2014 erano
presenti quattromila partecipanti da duecentoundici società).
Le migliori dieci coreografie emerse da
questa rassegna saranno poi selezionate per partecipare al galà di chiusura del
23 luglio e, tra le società a poter godere di questa prestigiosa vetrina, è già
stata scelta in anticipo la Ginnastica Petrarca per rappresentare la
Gymnaestrada italiana in virtù dell'altissima qualità delle esibizioni degli
ultimi anni.
Per le aretine si tratta del terzo Eurogym consecutivo in cui ricevono
l'invito a partecipare al gran galà dopo Coimbra del 2012 ed Helsingborg,
testimoniando così la costanza di rendimento ai massimi livelli continentali
nonostante il passaggio degli anni e l'alternarsi di alcune atlete. «L'invito ad esibirsi al galà - spiega
Catia Rosi, responsabile della Gymnaestrada della Ginnastica Petrarca insieme a
Federica Peloso ed Elisa Scarpelli, - è
il più importante riconoscimento a cui può ambire chi partecipa a questa
rassegna europea, dunque è un premio al talento del nostro gruppo che vogliamo
dedicare al nostro presidente Paolo Pratesi. Oltre alla dimensione sportiva,
l'Eurogym di Praga rappresenterà un momento di grande promozione di Arezzo e
del suo territorio, dunque siamo orgogliose di poter raccontare a migliaia di
persone l'originalità, il gusto e la bellezza della nostra città».
La Ginnastica Petrarca si esibirà a
Praga con ventiquattro atlete dai dodici ai venticinque anni con cui metterà in
scena una difficile coreografia dedicata ai temi della follia e dei manicomi
che ha meritato applausi all'ultimo campionato italiano di Pesaro. Le ragazze
inizieranno l'esibizione chiuse in una camicia di forza poi, lavorando a corpo
libero e accompagnate dalla musica, daranno vita ad un crescendo di movimenti
culminanti nella liberazione e nella successiva gioia, lanciando così il
messaggio di come anche una mente folle possa generare genialità e creatività.
Arezzo,
venerdì 15 luglio 2016
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