AREZZO – L'unità mobile della Lilt sta diventando
realtà anche grazie al sostegno della città di Arezzo. La sezione provinciale
della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori nelle prossime settimane si
doterà di un'ambulanza che rappresenterà il principale strumento per avvicinare
i cittadini e per sensibilizzarli verso l'importanza della prevenzione
oncologica; per la realizzazione di questo mezzo ha potuto fare affidamento
sulla vicinanza e sul supporto di alcuni privati. L'ultimo ringraziamento è
rivolto alla famiglia Giaccherini che, in occasione della scomparsa del caro
Giuseppe, ha deciso di donare alla Lilt tutte le offerte raccolte nel giorno
del funerale presso la chiesa di San Leo. Mediatrice di questo gesto di
beneficenza è stata la nipote Sara Parigi, vicina all'associazione in qualità
di volontaria della Banda dei Piccoli Chef.
Il ricavato di questa donazione,
circa 600 euro, ha rappresentato per la Lilt un prezioso aiuto per sostenere il
forte investimento per l'acquisto dell'unità mobile che, di conseguenza, sarà
arricchita sul proprio fianco anche con un ricordo di Giuseppe Giaccherini.
«Questi gesti di sensibilità e di attenzione
da parte dei privati - spiega il presidente Ivan Cipriani Buffoni, - indicano la vicinanza della città verso la nostra
azione di prevenzione e l'intenzione di voler combattere tutti insieme lo
spettro del cancro. In questo senso, l'unità mobile ci permette di muovere un
importante passo in avanti per presidiare il territorio e per rendere la
prevenzione oncologica veramente a portata di tutti». Questa ambulanza, dotata
anche di una pedana per gli invalidi, sarà strutturata come una vera e propria
postazione medica. L'obiettivo è di rendere l'associazione attiva 365 giorni
all'anno e non solo in occasione delle campagne nazionali della Lilt,
partecipando alle principali iniziative del territorio con attività legate alla
prevenzione primaria (attraverso la sensibilizzazione alle più corrette
pratiche quotidiane) e alla prevenzione secondaria (attraverso visite e screening
oncologici).
Arezzo,
venerdì 22 luglio 2016
Nessun commento:
Posta un commento