AREZZO – Un allenamento funzionale per preparare
a tutti gli sport e a tutte le diverse situazioni della vita. Questa è la
proposta estiva della New Gym, la palestra con sede al palazzetto del nuoto di
Arezzo, che ha allestito uno speciale circuito esterno dedicato esclusivamente
ad una tipologia di ginnastica che mira ad allenare ogni parte del corpo per
fargli trovare la sua piena funzionalità. Forte di undici anni di attività alle
spalle e di un team di istruttori professionisti, la New Gym si è da sempre
distinta per la propria capacità di rinnovare il fitness aretino e di portare
in città proposte all'avanguardia e sempre diversificate, dunque anche questa
nuova attività si inserisce proprio su questo solco.
Curato da Elena Pazzagli, Tommaso Esoli e Davide
dell'Orletta, l'allenamento funzionale si sviluppa attraverso attrezzi come le
kettlebell, le palle mediche e le stazioni per trazioni, alternati a circuiti a
corpo libero e ad altri esercizi svolti in ambienti che simulano le situazioni
della vita reale.
Per questo motivo, lo spazio esterno adibito a questa
disciplina è stato arricchito con ostacoli e oggetti estranei al classico mondo
della palestra. Tutto questo lavoro si sviluppa attraverso movimenti che
interessano e preparano intere catene muscolari e diverse articolazioni, lavorando
per migliorare la postura, la forza, la coordinazione e la resistenza
attraverso esercizi che ne fanno un allenamento particolarmente adatto anche come
preparazione fisica per ogni disciplina sportiva e per gli atleti agonisti. «L'obiettivo - spiega Nilo Ricciarini,
titolare della New Gym, - è di rendere al
corpo tutta la propria funzionalità, recuperando quelle capacità che sono state
limitate dalla vita sedentaria degli ultimi anni e preparandolo per
fronteggiare nel miglior dei modi ogni situazione della vita, dai piccoli gesti
quotidiani alle prestazioni sportive».
Un'ulteriore caratteristica dell'allenamento funzionale è
il suo svolgimento prevalentemente in gruppo, configurando una vera e propria
attività di squadra, con allenamenti che stimolano la socializzazione e una
positiva competizione che spinge a impegnarsi, a migliorarsi e a superare i
propri limiti. Questa dimensione collettiva è sempre calata in una sfera
individuale dal momento che ognuno si mette alla prova nei vari circuiti con la
propria intensità e con il proprio ritmo, accompagnato da istruttori che
assicurano supporto, sicurezza e qualità. «Abbiamo
raccolto la sfida dell'allenamento funzionale - aggiunge Ricciarini, - per garantire un ulteriore sviluppo al
panorama del fitness aretino».
Arezzo,
mercoledì 6 luglio 2016
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