CASTIGLION FIORENTINO (AR) – Morgan
Bennati della Steels Motocross taglia il traguardo dei campionati regionali con
un ottimo terzo posto. La gara, ospitata dal crossdromo fiorentino di Ponte ad
Egola, è stata vissuta come un appuntamento fondamentale in vista del proseguo
della stagione, dal momento che per il pilota del team castiglionese si
trattava del ritorno ufficiale in pista dopo un brutto infortunio alla
clavicola e, di conseguenza, rappresentava un buon test per recuperare la
miglior condizione in vista dei prossimi campionati italiani. Il risultato
finale, in questo senso, è particolarmente incoraggiante perché Bennati (classe
2004) si è dimostrato immediatamente competitivo nella categoria Mx85,
chiudendo gara-1 come secondo e difendendo la posizione in gara-2 nonostante
una pioggia che ha reso la pista al limite della praticabilità.
Il terzo posto
finale è stato festeggiato dalla Steels come un grande risultato che ha
confermato il carattere e il talento del pilota, lasciando così aperte le
speranze di poter competere a settembre per il tricolore.
La gioia per questo
podio ha permesso di superare l'amarezza per una stagione che per Bennati si
prospettava particolarmente ambiziosa ma che è stata in parte compromessa
dall'infortunio: prima dell'incidente, infatti, il centauro aretino lottava per
il titolo toscano ed era riuscito a rientrare tra le maglie azzurre della
nazionale per il trofeo giovanile di motocross franco-italiano. «Il terzo posto a Ponte a Egola -
commenta Andrea Botti, patron della Steels Motocross, - conferma come l'infortunio sia superato e come possiamo lavorare con
serenità in vista delle tre prove finali del campionato italiano, provando a
migliorare l'ottavo posto dello scorso anno. Siamo entusiasti di aver
pienamente recuperato Bennati, anche se rimane un po' di amarezza per una
stagione in cui potevamo ambire ai vertici di tutte le gare, godendo anche di
una prestigiosa convocazione in azzurro».
Al
campionato toscano di motocross di Ponte a Egola, la Steels ha gareggiato anche
con altri tre piloti tra cui ha spiccato soprattutto Andrea Gino Laurenzi nella
categoria regina Mx1. L'aretino è arrivato ai piedi del podio ma, soprattutto,
ha regalato soddisfazioni per i costanti miglioramenti registrati in sella alla
Ktm preparata appositamente per lui dal meccanico Fabio Botti. A chiudere il
team castiglionese sono stati infine Emanuele Mobilio nella Mx85 e Riccardo
Tenti nella Mx125, due giovanissimi centauri che hanno contribuito a difendere
gli storici colori della Steels.
Castiglion Fiorentino (Ar), martedì 28 giugno 2016
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