AREZZO – Lo chef aretino Shady Hasbun è stato
selezionato in una ristretta cerchia di diciotto cuochi da tutta Italia che si
sono sfidati nella prima edizione del Summer Camp Cooking Contest. L'evento si
è tenuto a Santa Maria a Pigli, sulle colline alle porte di Arezzo, e si è
sviluppato attraverso una gara di cucina tutta costruita sulla creatività
istintiva e sui sapori primordiali che ha coinvolto alcune importanti
personalità del panorama gastronomico nazionale e internazionale. L'idea del
Summer Camp Cooking Contest è nata per presentare la nuova linea "Roots of
Tuscany" ideata dall'azienda castiglionese Toscobosco con i migliori
tuberi e radici di bosco, dando vita ad un'occasione di confronto e di scambio
che ha coinvolto ristoratori, produttori, distributori, giornalisti e tanti
altri operatori del settore.
I protagonisti dell'appuntamento sono stati gli chef che,
tutti giovani ma già noti, sono emersi da un'attenta ricerca volta a coprire
l'intero territorio italiano; l'onore e l'onere di rappresentare la provincia
di Arezzo è ricaduto su chef Shady, titolare del ristorante Le Rotte Ghiotte e
ideatore dell'omonima scuola di cucina Chef Shady Food Lab.
Ai diciotto cuochi
presenti a Santa Maria a Pigli è stato richiesto di preparare una ricetta
ispirata alla primordialità della natura e realizzata esclusivamente con
verdure, frutti, radici, erbe selvatiche ed aromatiche, da sottoporre poi ad
una giuria con alcuni esperti del settore che, coordinati dai giornalisti di
WItaly Luigi Cremona e Lorenza Vitali, hanno individuato e premiato la
migliore. Ogni partecipante ha improvvisato il proprio piatto scegliendo tra
alcuni ingredienti messi a disposizione dagli organizzatori, cucinando senza
elettricità e direttamente nel bosco, e vivendo in prima persona un format che
nei Paesi Scandinavi e in America sta riscuotendo un enorme successo. Chef
Shady, estratto come primo chef in gara, ha aperto la serata presentando
un'insalata di grano con verdure e spezie, un piatto che è stato pensato per
riunire le tradizioni di tanti Paesi del Mediterraneo e che ha meritato
numerosi consensi, anche se la vittoria finale è poi andata a Christian Mandura
del ristorante Geranio di Chieri nel torinese. «La chiamata al Summer Camp Cooking Contest - commenta chef Shady, -
ha rappresentato un motivo d'orgoglio e
mi ha permesso di rappresentare la mia città in un palcoscenico di livello
nazionale e davanti a tanti colleghi pluri-stellati. Ringrazio gli ideatori di
"Roots of Tuscany" David Rossi e Roberto Burroni per aver organizzato
un contest stimolante e divertente che ci ha permesso di uscire dai nostri
ristoranti, di vivere un'importante esperienza formativa e di confrontarci con
una sempre più ricercata cucina naturale e primordiale».
Arezzo,
mercoledì 27 luglio 2016
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