AREZZO – La Lilt di Arezzo stila un vademecum di
consigli per affrontare il caldo e il sole delle vacanze senza incorrere in
rischi per la pelle e per la salute. La sezione provinciale della Lega Italiana
per la Lotta contro i Tumori è quotidianamente impegnata in un'azione di
prevenzione oncologica per promuovere le più corrette pratiche di vita che
possono garantire il benessere e, in questo senso, ha attualmente rivolto la
propria attenzione verso le problematiche legate all'esposizione solare. La vita
all'aria aperta e l'abbronzatura sono infatti sinonimi di benessere, ma in
questo periodo è utile assumere doverose precauzioni per vivere l'estate e le
vacanze in serenità e in sicurezza. Il sole può infatti essere responsabile di
danni immediatamente percepibili, come le scottature, ma anche tardivi e ben
più pericolosi come l'invecchiamento della pelle percepibile sul lungo periodo
dalle differenze tra le zone del corpo esposte al sole e quelle coperte.
«Le radiazioni - spiega la Lilt di
Arezzo, - possono provocare anche alcune
forme tumorali riscontrate negli uomini adulti, dunque invitiamo i cittadini a poche
piccole accortezze che, per quanto noiose, alla lunga garantiscono benessere e
salute».
Non
esiste una regola fissa relativa all'esposizione al sole perché questa dipende
dal soggetto, dall'età, dal tipo della pelle e dalla location, dunque il
rischio non è standardizzabile. Neonati e bambini, ad esempio, non possono
sopportare forti dosi di irradiamento perché hanno la pelle più delicata, dunque
necessitano di maggiori accortezze e sono da tenere al riparo soprattutto nelle
ore più calde del giorno. Tra gli adulti è la carnagione a fare la differenza:
più è chiara e più necessita attenzione. Una forma di protezione universale è
rappresentata dalla classiche creme solari, ma ancor più importante è riparare
con gli indumenti le zone più sensibili del corpo, utilizzando anche occhiali
da sole e cappelli. Un ulteriore fattore variabile è infine la location,
considerando che in montagna l'impatto dei raggi ultravioletti è ben più
elevato. «L'obiettivo è di fare della
prevenzione uno stile di vita - aggiunge la Lilt. - Per l'estate intendiamo sensibilizzare verso alcune attenzioni che
aiutano a mantenersi in salute e a scongiurare ogni pericolo per il proprio
corpo: per approfondire l'argomento e per ricevere ulteriori consigli, è
possibile scrivere a liltarezzo@gmail.com».
Arezzo,
venerdì 29 luglio 2016
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