AREZZO – Un anno di lezioni in vasca e in aula per
far crescere i futuri tecnici di nuoto e attività acquatiche. Martedì 9
gennaio, alle 20.30, la Chimera Nuoto presenterà il nuovo corso di formazione
per istruttore di nuoto che accompagnerà un gruppo di aretini verso
l’acquisizione di un brevetto per l'insegnamento valido su tutto il territorio
nazionale e in grado di favorire possibilità lavorative in piscine e ambienti
acquatici di tutta la penisola. L’intero iter formativo, fortemente rinnovato
rispetto al passato per adeguarlo alle più recenti teorie della pedagogia
natatoria, sarà ospitato dai locali del palazzetto del nuoto e si rivolgerà a
uomini e donne tra i 16 e i 55 anni, proponendo un ricco calendario di
appuntamenti settimanali che continuerà fino al prossimo dicembre.
Alla
base del corso c’è la consapevolezza che per insegnare nuoto è fondamentale in
primis essere buoni nuotatori, dunque tante lezioni saranno dedicate
specificatamente alla pratica in vasca per migliorarsi, per capire lo sport dal
punto di vista dell’atleta, per interiorizzarne le tecniche e per arrivare
preparati alla successiva teoria.
In questa fase, inoltre, ogni allievo avrà
l’occasione di osservare il lavoro degli istruttori già formati della Chimera
Nuoto per capire come si organizzano le lezioni della scuola nuoto e come si
gestiscono le relazioni con ragazzi e genitori, arrivando al termine del
percorso ad una più stretta collaborazione per una gestione diretta degli
allenamenti. Il programma sarà infine arricchito da lezioni teoriche condotte
con la collaborazione di psicologi dello sport, medici e scienziati motori, che
illustreranno i più svariati argomenti: didattica, pedagogia, teoria del
movimento, biologia, anatomia, fisiologia, psicologia, teorie della
comunicazione, tecniche e stili del nuoto. Durante il percorso saranno previsti
test intermedi per valutare il livello di preparazione e, infine, si terrà
l'esame scritto e orale che prevede, tra l’altro, la simulazione di un vero e
proprio allenamento. Le iscrizioni resteranno aperte fino a marzo, dunque qualche
settimana di tempo sarà concessa a coloro che sono interessati a diventare
istruttori ma che perderanno le prime lezioni. «Nel corso degli anni - spiega Marco Magara, direttore sportivo
della Chimera Nuoto e docente del corso, - abbiamo
formato circa quaranta istruttori che lavorano o hanno lavorato
nell’insegnamento di questo sport. Il percorso proposto è lungo e impegnativo,
ma un istruttore di nuoto deve possedere una preparazione particolarmente
strutturata per riuscire, terminato il corso, ad insegnare a persone di tutte
le età, ad allenare i gruppi sportivi e a sviluppare la sicurezza nelle acque».
Arezzo, lunedì 8 gennaio 2018
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