AREZZO – Un'aretina è diventata giudice
internazionale di ginnastica. Irene Leti, responsabile della sezione di ritmica
della Ginnastica Petrarca, ha brillantemente superato l'esame di abilitazione
ed è entrata nella ristretta cerchia delle ufficiali di gara che saranno
chiamate ad operare nelle principali manifestazioni organizzate in Italia e
all'estero. L'allenatrice ricopriva da dodici anni il ruolo di giudice
nazionale, denotando un'esperienza e una competenza che sono valse la convocazione
tra le quaranta italiane che hanno potuto partecipare al corso di Fiuggi
organizzato dalla Fig - Federazione Internazionale Ginnastica e tenuto
interamente in lingua francese da Maria Gigova e Daniela Delle Chiaie del
comitato tecnico della stessa Fig. Le lezioni in aula, dedicate prevalentemente
al codice dei punteggi, sono state seguite da esami teorici e pratici con la
valutazione di video su esercizi individuali e di squadra, che hanno permesso a
Leti di ottenere il brevetto fino al 2020.
Con questa qualifica, la città di
Arezzo può così vantare una nuova giudice internazionale dopo Emanuela
Agnolucci e Luciana De Corso, mentre in passato lo stesso ruolo è stato
ricoperto anche dall'indimenticata Manola Rosi.
Per
Leti si tratta dell'ennesimo tassello di una carriera sportiva iniziata nel
1984 all'interno della Ginnastica Petrarca e costellata da numerose
soddisfazioni anche come atleta, con tanti bei piazzamenti di livello
nazionale, e come allenatrice. Nel 1999 ha infatti preso il via la sua carriera
tecnica e, inizialmente, è stata assistente di Rosi di cui ha raccolto
l'eredità dopo la scomparsa nel 2009, diventando la referente della sezione di
ritmica petrarchina, l'allenatrice di tutte le agoniste e la responsabile della
prima squadra di A1. Le sue qualità sono state poste nel corso degli anni anche
al servizio della federazione italiana negli allenamenti nazionali giovanili e
della federazione toscana all'interno del Centro Tecnico e come formatrice
regionale, mentre nel 2014 ha avuto l'opportunità di accompagnare la
petrarchina Maria Vilucchi a gareggiare come individualista della nazionale
italiana agli Europei Juniores di Baku. Tutto questo impegno le è valso nel
2015 la palma di bronzo al merito tecnico assegnata direttamente dal Coni
nazionale. «Prima come atleta e ora come
tecnico - commenta il presidente Paolo Pratesi, - Irene Leti ha contribuito a scrivere alcune delle più belle pagine
della recente storia della Ginnastica Petrarca ed è riuscita nel difficile
compito di raccogliere il testimone di Manola Rosi. La sua qualifica come
giudice internazionale onora e inorgoglisce ulteriormente la nostra società,
permettendoci di trovare ulteriore lustro anche al di fuori dei confini
italiani».
Arezzo,
martedì 2 gennaio 2018
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