AREZZO – Il nuoto può essere la prima disciplina
sportiva di ogni bambino. Già nei primissimi mesi di vita è infatti possibile
stare in piscina, imparando così i fondamenti del nuoto e sviluppando quella
sicurezza in acqua che rimarrà poi per il resto della vita. Questa convinzione
anima anche la Chimera Nuoto che nei prossimi giorni aprirà i nuovi corsi della
scuola nuoto neonatale rivolta ai bambini da 0 a 4 anni, dando il via presso il
palazzetto del nuoto di Arezzo ad un trimestre di lezioni che si concluderà ad
aprile. Il primario obiettivo è quello di sviluppare fin da piccoli un sereno
rapporto con l'ambiente acquatico, stimolando la massima autonomia in acqua e
insegnando al bambino a galleggiare, ad immergersi e, in generale, a muoversi
in piscina. Per riuscire in questo obiettivo, la Chimera Nuoto utilizza il
metodo italiano "Giletto", un metodo certificato che garantisce l'apprendimento
del nuoto in età precoce permettendo lo sviluppo affettivo, cognitivo,
linguistico e motorio del bambino.
Nel nuoto baby è di fondamentale importanza
anche il ruolo del genitore che sta in vasca con il figlio e che con la sua
presenza stimola l'apprendimento del nuoto: la serenità e la tranquillità
dell'adulto si trasferiscono in acqua al bambino e gli garantiscono fiducia nei
propri mezzi.
«Siamo la prima società
della provincia ad aver organizzato e valorizzato il nuoto per i più piccoli
- spiega Marco Magara della Chimera Nuoto, - con oltre dieci anni di esperienza che ci hanno garantito l'affiliazione
alla "Scuola nazionale di educazione acquatica infantile". Nella
scuola neonatale il bambino si abitua all'acqua e acquisisce sicurezza,
apprendendo i primi fondamenti del nuoto e l'autonomia natatoria con la
presenza costante e rassicurante del genitore permessa dall'organizzazione
delle lezioni nel corso del fine settimana». In contemporanea ai corsi di
nuoto baby partiranno anche le lezioni della scuola nuoto per bambini dai 4 ai
6 anni, con lezioni nella vasca di media altezza per imparare a galleggiare, a
tuffarsi e a nuotare in più stili. In questi corsi, il giovane atleta vive la
piscina in autonomia e apprende innanzitutto che "se cade in acqua non
affoga", capendo i movimenti migliori per stare in sicurezza e per nuotare.
«La scuola nuoto per bambini - aggiunge
Magara, - mira a porre le prime basi per
quegli atleti che, in futuro, entreranno nei settori agonistici della Chimera
Nuoto per praticare il vero e proprio nuoto sportivo e contribuire ai successi
della società».
Arezzo,
lunedì 19 gennaio 2015
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