AREZZO – Riparte la stagione del nuoto aretino. Dopo
il periodo di pausa legato alle festività natalizie, la Chimera Nuoto ha
ripreso a pieno regime l'attività della scuola rivolta a ragazzi e adulti,
organizzando tanti nuovi corsi in programma presso le piscine del palazzetto
del nuoto. In questa settimana si apriranno infatti le iscrizioni per il
prossimo trimestre di lezioni che, da gennaio ad aprile, si pone il doppio
obiettivo di insegnare a tutti gli allievi le basi del nuoto e di sviluppare la
sicurezza in acqua. I corsi della Chimera Nuoto sono infatti costruiti su un percorso
progressivo che attraversa diversi livelli codificati (galleggiamento, proiettile,
avanzamento, respirazione…), permettendo al nuotatore di trasformare la propria
motricità da terrestre ad acquatica e di acquisire piena padronanza dei quattro
stili. Il tutto con una didattica basata sulla pedagogia attiva che prevede
l'apprendimento attraverso l'azione: ricevuto un obiettivo da raggiungere,
l'allievo impara a nuotare non con spiegazioni teoriche ma con azioni pratiche,
scoprendo i movimenti più adeguati e interiorizzando il miglior gesto.
«Questi corsi - spiega il direttore
tecnico Marco Magara, - si collocano in
un periodo dell'anno particolarmente favorevole. In vista della prossima estate
e delle vacanze c'è infatti tutto il tempo per imparare a nuotare e per poter
così vivere i luoghi acquatici in sicurezza, mentre la piscina garantisce un
ambiente chiuso e temperato che ben si presta per fare sport anche nei freddi mesi
invernali».
La Chimera Nuoto rivolge particolare attenzione alla scuola
nuoto per ragazzi dai 7 ai 18 anni e alla scuola nuoto per adulti dai 18 ai 100
anni, due corsi in cui potrebbero sbocciare i futuri agonisti della società
aretina. Nei due allenamenti settimanali vengono infatti gettate le basi del
nuotatore, poi ogni allievo potrà decidere di compiere un passo verso
l'agonismo entrando nel settore giovanile del Propaganda o nell'attività
sportiva dei Master. Coloro che, al contrario, non sono interessati alla
pratica agonistica possono rimanere nella scuola nuoto per mantenersi in forma
e per continuare a praticare una disciplina motoria. «Il principale obiettivo della scuola nuoto - aggiunge Magara, - è di garantire la sicurezza nella acque
attraverso l'insegnamento della disciplina. Questa rappresenta però la base
anche per coloro che, dopo aver familiarizzato con l'acqua, decidono di fare
del nuoto il proprio sport, scegliendo di aumentare il proprio impegno e di
provare a contribuire ai futuri successi della Chimera Nuoto».
Arezzo,
lunedì 12 gennaio 2015
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