AREZZO
– Tra storia e
leggenda, la commedia musicale "Gnicche, brigante gentiluomo" debutta
al teatro Petrarca. Cinque attori professionisti, gli allievi diplomati della
Libera Accademia del Teatro e i coristi della Vox Cordis si divideranno il
palco per mettere in scena uno spettacolo che, nato dalla collaborazione tra
numerose realtà teatrali e musicali cittadine, rappresenta il gran finale della
trentatreesima edizione del concorso polifonico nazionale. L'appuntamento, in
programma domenica 20 novembre alle 21.00, ha registrato un grande entusiasmo tra
gli aretini che nei giorni scorsi si sono assicurati i posti in platea e nei
palchi per assistere ad una commedia che fa il proprio ritorno in città a
distanza di tre anni dal debutto nel 2013 nella terrazza della Fraternita dei
Laici e che nel frattempo ha girato i teatri di tutta la provincia. Tra questi
rientra anche il Teatro Moderno di Tegoleto che in passato ha ospitato
"Gnicche, brigante gentiluomo" per ben due volte fortemente voluto da
Roberto Ciofini, regista e attore a cui sarà eccezionalmente dedicata questa
prima volta al Petrarca.
La commedia musicale, prodotta dalla
Libera Accademia del Teatro, trova le proprie origini nella passione di Uberto
Kovacevich per Arezzo e per la sua storia. Il noto regista e attore ha
ricostruito la storia degli ultimi anni di vita del bandito Gnicche e ne ha
ripercorso le vicende in forma teatrale, lavorando sui testi e sulle canzoni
che sono state poi musicate da Lorenzo Donati della Vox Cordis.
Successivamente
la collaborazione si è ampliata anche ad altre associazioni aretine, dai
Noidellescarpediverse a Spazio Seme, per allestire un nucleo di attori
professionisti che vanta Leonardo Bruschi, Gianni Bruschi, Samuele Boncompagni
e Riccardo Valeriani. Per completare il cast sono stati poi integrati gli
allievi diplomati della Libera Accademia del Teatro e i coristi della Vox
Cordis, per una produzione unica nel suo genere che alternerà momenti comici e
leggeri, drammatici e poetici, aulici e musicali. Il testo ripercorrerà le
gesta del brigante che, pur uccidendo con efferatezza e brutalità, non ha mai
perso la sua eleganza e il suo fascino, smuovendo l'entusiasmo di un popolo che
ne crea un vero e proprio mito. «"Gnicche,
brigante gentiluomo" - commenta Amina Kovacevich, presidente della
Libera Accademia del Teatro, - nasce
dalla collaborazione tra tante realtà culturali che hanno sposato con
entusiasmo il progetto dell'autore Uberto Kovacevich, a partire dal prezioso
contributo musicale di Donati. Questa commedia omaggia la nostra città e uno
dei suoi personaggi maggiormente avvolti nella leggenda, dunque siamo
orgogliosi di presentarla per la prima volta sul palco del principale teatro
del nostro territorio».
I biglietti per "Gnicche, brigante
gentiluomo" sono quasi esauriti; domenica 20 novembre, a partire dalle 17.30,
si potranno trovare gli ultimi posti direttamente al botteghino del teatro
Petrarca.
Arezzo, sabato 19 novembre 2016
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