AREZZO – La Chimera Nuoto archivia
con entusiasmo la prima settimana degli Sport Camp 2017. Per il terzo anno
consecutivo, al termine della scuola, la società aretina ha affiancato la
tradizionale attività sportiva e i campi solari per far vivere il palazzetto
del nuoto anche nei mesi più caldi dell'anno come un luogo di aggregazione, di
sport e di divertimento. Gli Sport Camp hanno preso il via lunedì 12 giugno e si
rivolgono a chi ha tra i cinque e i quattordici anni con sei settimane di attività
ludiche, motorie e ricreative che, fino a venerdì 21 luglio, sfrutteranno le
piscine e gli altri locali dell'impianto.
L'iniziativa trova il proprio perno
nelle attività acquatiche che permettono ai bambini e ai ragazzi di avvicinarsi
alle vacanze imparando a nuotare e acquisendo sicurezza in acqua.
Il programma
strutturato dalla Chimera Nuoto è però molto più ricco e si sviluppa tra tanti
altri sport da praticare all'interno e all'esterno del palazzetto del nuoto, fornendo
la possibilità di confrontarsi e di mettersi alla prova tra numerose discipline
come judo, calcio, squash, baseball, atletica e pallavolo. Nelle ore più torride
del giorno, invece, sono proposte una scuola di cucina e una serie di
laboratori didattici per far vivere attività manuali e creative, oltre alla
possibilità di studiare e di svolgere i compiti delle vacanze. Gli Sport Camp sono
in programma dal lunedì al venerdì e prendono il via alle 8.00, con la doppia
possibilità di rimanere fino alle 15.00 o fino alle 18.00 in relazione alle esigenze
delle famiglie. Coloro che restano fino alla fine passano l'ultima parte di
ogni giornata immersi in piscina tra tornei di pallanuoto, esercizi di fitness
e altri giochi in acqua al ritmo di musica. «Gli Sport Camp - spiega Marco Magara, direttore sportivo della
Chimera Nuoto, - rappresentano un
ulteriore servizio del palazzetto del nuoto per integrare le tradizionali attività,
fornendo un supporto alle famiglie nel periodo in cui non c'è la scuola e sfruttando
l'estate per stare all'aria aperta e per provare tante diverse esperienze. I
bambini sono impegnati nell'arco dell'intera giornata, sono stimolati a
praticare attività diverse e sono sempre in movimento, utilizzando così il
tempo libero estivo tra gioco e divertimento. Abbiamo applicato questa formula
già in questa prima settimana di campi solari, trovando l'entusiasmo e
l'approvazione delle famiglie, dunque siamo pronti ad andare avanti e ad
ospitare sempre più bambini e ragazzi».
Arezzo,
venerdì 16 giugno 2017
Nessun commento:
Posta un commento