sabato 24 giugno 2017

L'Arezzo Celtic Festival vive una domenica ricca di iniziative

AREZZO – La quarta edizione dell'Arezzo Celtic Festival volge verso la conclusione con una domenica ricca di iniziative e di attività che catapulteranno i visitatori in un viaggio a ritroso nel tempo, tra le vie dell'antica Arretium. Il 25 giugno, nella cornice di Villa Severi, la festa ad ingresso gratuito aprirà i battenti alle 11.00 offrendo al pubblico la possibilità di visitare fin dalla mattina il mercatino tematico e gli accampamenti di celti e romani. La storia e le tradizioni del passato rivivranno già con il primo appuntamento della giornata finale con la celebrazione del matrimonio celtico, una fedele ricostruzione del rito pagano che sarà messa in scena dai figuranti in costume appartenenti al Cerchio delle Antiche Vie.
«Ci avviamo verso la chiusura con un programma ricco di appuntamenti che sapranno coinvolgere partecipanti di tutte le età - spiega Mauro Melis, presidente dell'associazione Cerchio delle Antiche Vie che ha organizzato la manifestazione con il patrocinio di Comune e Provincia di Arezzo, nonché della Regione Toscana. - Anche nella giornata di domenica verrà rivolta particolare attenzione ai più piccoli con una serie di attività che li renderanno protagonisti, dalle passeggiate a cavallo al laboratorio di scrittura creativa di Serena Carnemolla, passando per la grande Caccia al Tesoro Celtico in calendario alle 16.00, un'entusiasmante sfida in cui i bambini dovranno cercare indizi tra le varie aree tematiche del parco interagendo con guerrieri, druidi, artigiani ed artisti».
Unico nel suo genere su tutto il territorio toscano, il festival promette un ultimo pomeriggio all'insegna del divertimento e della magia, che prenderà il via alle 15.45 con "La triplice dea", un workshop tutto al femminile ideato dall'autrice Elena Ferri. Tra i laboratori in programma, faranno il bis alle 16.00 e alle 16.30 quello di Fabia De Luca dedicato all'arpa magica e quello tenuto da Patrizia Niamh e Sandra Gealach sulle antiche arti della sartoria. Non mancheranno neppure le novità: alle 17.30, il direttore artistico dell'Arezzo Celtic Festival Massimo Giuntini terrà per la prima volta in assoluto uno stage sulla cornamusa irlandese, fornendo le linee guida per suonare questo strumento. «Un grande spazio sarà riservato anche a giochi come il Torneo Celtico - prosegue Melis. - Guidati dai migliori guerrieri di ogni clan, i più temerari si cimenteranno nelle antiche specialità del lancio del sasso, del tiro alla fune e del lancio del tronco, per aggiudicarsi il titolo di vincitori e ricevere in premio un corno colmo di elisir sacro». Anche nella giornata conclusiva della domenica saranno attivi gli stand gastronomici dalle 12.00 e dalle 19.00, orario in cui avranno luogo anche le premiazioni del Concorso Fotografico e Scenografico in attesa dei ringraziamenti e dei saluti previsti per le 21.00. Ma prima della chiusura ufficiale della festa, non mancherà l'occasione di poter godere, nei vari angoli del parco, della musica itinerante di Valerio Mauro, di Sergio Vezzoni e del Clan della Fossa.
           
Arezzo, sabato 24 giugno 2017

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