AREZZO
– La Lilt di Arezzo
incontra la Radioterapia dell'Ospedale San Donato. Questo reparto ha
recentemente avviato una serie di sinergie con numerose associazioni aretine
per migliorare i servizi resi nella cura del cancro e nell'accoglienza ai
pazienti e, tra i soggetti coinvolti in questa rete, è rientrata anche la
sezione provinciale della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. Tra gli
obiettivi che animano questa associazione rientra anche la prevenzione
terziaria che prevede i servizi al malato e alla sua famiglia al momento della
comparsa della patologia, dunque anche durante il periodo di cura. L'operato
della Lilt, in accordo con la dottoressa Luciana Lastrucci e con gli altri
medici, è stato così orientato al miglioramento
della qualità e della vivibilità degli ambienti della Radioterapia attraverso
alcune iniziative di beneficenza rivolte al reparto.
Le sensibilità di molti cittadini e
aziende ha già permesso di donare due televisori, mobili da arredamento,
abbonamenti a quotidiani e riviste per arricchire i locali dell'accoglienza
dove sostano i pazienti prima e dopo i cicli di cure, mentre per alcune ore
alla settimana è assicurata la presenza di volontarie per un servizio di
compagnia, di ascolto e di supporto.
La Lilt, inoltre, ha messo a disposizione
della Radioterapia la convenzione con la Cooperativa Taxi Arezzo che garantisce
un trasporto a basso costo per le visite mediche e sanitarie: dal momento che
per godere di questi servizi è necessario essere soci, sono state fornite
gratuitamente un numero di tessere tali da permettere il trasporto a chiunque
sia impossibilitato a raggiungere autonomamente l'ospedale per le cure. «Il nostro obiettivo - commenta Ivan
Cipriani Buffoni, presidente provinciale della Lilt, - è di essere di supporto ai professionisti che quotidianamente operano con
competenza e umanità nel reparto di Radioterapia. Quello della Lilt vuole
essere un piccolo contributo per provare, insieme, a combattere una malattia
come il tumore che, se individuata in tempo e ben curata, può realmente essere
sconfitta».
Arezzo,
mercoledì 7 giugno 2017
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