AREZZO – Oltre trecento atleti e atlete in
pedana per i centoquaranta anni della Ginnastica Petrarca. La storica società
aretina continua le celebrazioni per l'importante anniversario e, in vista dei
festeggiamenti ufficiali, intanto ha riunito al palasport "Mario
d'Agata" tutti i suoi tesserati per il tradizionale saggio di fine corsi.
L'appuntamento ha rappresentato l'occasione per far ritrovare tutte le
componenti della Ginnastica Petrarca prima della pausa estiva, con una vera e
propria festa della ginnastica che ha proposto un susseguirsi di esibizioni di
tutti i suoi gruppi sportivi e che ha coinvolto tutti i dirigenti, i tecnici e
i genitori. Per l'occasione, infatti, si sono alternati in pedana i
rappresentanti della sezione ritmica femminile, della sezione artistica
maschile e femminile, e della ginnastica per tutti che trova la sua massima
espressione nella Gymnaestrada, mostrando al pubblico il frutto degli
allenamenti degli ultimi mesi.
Ad
aprire la serata sono stati gli agonisti della ritmica e dell'artistica che,
impegnati nel corso della stagione nelle principali gare regionali e nazionali,
hanno presentato alcuni esercizi da gara a corpo libero e con attrezzi.
Successivamente è stata la volta dei più piccoli che raramente hanno l'occasione
di esibirsi al di fuori della palestra e davanti ad un pubblico, ma che hanno
meritato applausi per il livello delle coreografie presentate. La conclusione è
stata affidata allo spettacolo della Gymnaestrada. La festa è stato anche il
momento in cui la Ginnastica Petrarca ha ringraziato i tecnici per il lavoro
svolto durante l'anno al servizio dei vari gruppi sportivi e per i bei
risultati che hanno tenuto alto il nome della società nella penisola: Catia
Rosi (direttrice tecnica), Beatrice Calcina, Irene Leti, Stefania Pace,
Federica Peloso, Aurora Peluzzi, Elisa Scarpelli e Elena Zaharieva (ritmica),
Donatella Magi, Sara Moretti, Diletta Severi ed Elena Zandrelli (artistica
femminile), e Leonardo Ercolani, Jacopo Pineschi, Gigi Salvadori e Stefano
Violetti (artistica maschile). «Il saggio
- spiega il presidente Paolo Pratesi, - rappresenta
il momento dedicato alle attività di bambini e ragazzi che fanno parte della
nostra società ma che ancora non svolgono attività agonistica. Questa festa si
è confermata un'occasione sentita e partecipata da parte delle famiglie che
hanno potuto apprezzare il frutto degli allenamenti svolti in palestra, salutandoci
in vista dell'estate e dandoci appuntamento alla seconda parte dell'anno quando
continueremo le celebrazioni per i nostri centoquaranta anni».
Arezzo,
giovedì 29 giugno 2017
Nessun commento:
Posta un commento