AREZZO
– La quarta edizione
dell'Arezzo Celtic Festival entra nel vivo tra laboratori, giochi, musica e
seminari. Organizzata dall'associazione culturale Cerchio delle Antiche Vie con
il patrocinio del Comune e della Provincia di Arezzo e della Regione Toscana,
la festa dedicata al magico mondo dei Celti trasforma ancora una volta il parco
di Villa Severi in un villaggio dell'antichità tra le cui vie gli spettatori
potranno partire alla scoperta delle tradizioni e dei costumi celtici e romani.
Tra mercatini, ricostruzioni storiche e stand gastronomici, il programma di sabato
24 giugno si presenta ricco di iniziative che, a partire dalle 11.00 di mattina
quando apriranno gli accampamenti, coinvolgeranno appassionati e curiosi fino a
tarda notte. L'appuntamento clou della seconda giornata avrà infatti luogo in
notturna: alle 00.30, il druido Merlino procederà all'accensione del Fuoco
Sacro di Litha dando il via ai festeggiamenti tipici del solstizio d'estate.
«L'accensione del fuoco rievoca la
celebrazione del trionfo del sole - spiega Mauro Melis, presidente
dell'associazione Cerchio delle Antiche Vie ed organizzatore del festival. - Si tratta di una festività pagana che ancora
viene onorata dai druidi di Inghilterra della celebre Stonehenge. Per rendere
ancor più veritiero questo momento di rievocazione, abbiamo riprodotto il
monumento originale anche nel parco di via Redi, rendendo ancor più suggestiva
l'atmosfera della festa».
Fin dalla primo pomeriggio, non ci sarà
da annoiarsi: con l'apertura del mercatino tematico alle ore 16.00, prenderanno
il via, nell'area degli accampamenti storici di celti e romani, numerose
attività di didattica che sapranno affascinare i partecipanti di tutte le età.
Si parte alle 16.30 con la conferenza "Gli antichi signori del bosco"
curata dall'esperto Federico Gasparotti e dedicata al simbolismo degli alberi
sacri nella tradizione druidica, per proseguire alle 17.00 con un torneo di
giochi antichi e con tre workshop concernenti l'arte della sartoria, l'arpa
magica e i cristalli druidici, rispettivamente tenuti da Patrizia Niamh e
Sandra Gealach, da Fabia De Luca e da Nadia Rosso. Ma i laboratori continuano
alle 18.00 con i più temerari che potranno cimentarsi in un corso di danze di
gruppo irlandesi coordinato da Gens D'Ys. Anche i più piccoli potranno
sbizzarrirsi con tante iniziative pensate su misura per loro: dalle 15.00 sarà
infatti possibile partire per brevi passeggiate a cavallo, mentre alle 17.30
l'autrice Serena Carnemolla, voce ufficiale del festival a fianco di Nico
Mezzetti, intratterrà i ragazzi con il laboratorio di scrittura creativa
"La tua favola celtica". E mentre gli stand gastronomici saranno
attivi a pranzo dalle 12.00 e la sera dalle 19.00, il dopo cena vedrà i
riflettori accendersi sugli Hidden Note & Gens D'Ys per un'esibizione di
brani tipici della tradizione irlandese, sullo spettacolo di fuoco a cura di
Carlo III e sull'attesissimo concerto di contemporary folk della Massimo
Giuntini Band. «La musica non si esaurirà
nemmeno dopo il termine dei concerti, selezionati grazie alla direzione
artistica del musicista aretino Massimo Giuntini - prosegue Melis. - La festa proseguirà infatti ancora per
qualche ora nell'area del Celtic Music Jam Pub, dove gli spettatori potranno
vivere le autentiche atmosfere dei locali irlandesi e godere della nostra
musica itinerante con l'arpa di Valerio Mauro, il violino di Sergio Vezzoni e
il ritmo travolgente del Clan della Fossa».
Arezzo, venerdì 23 giugno 2017
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